Lea

Come nasce un Serious game
Simile a un farmaco tradizionale è composto da un principio attivo digitale, eccipienti e assume una forma, quella del gioco, che ha il vantaggio di coinvolgere il paziente e aumentarne la motivazione. Proprio in estate la Fda statunitense ha approvato il primo videogame per i bambini con Adhd. Dal numero 184 del magazine

Tumore al seno, gli esperti chiedono l’inserimento dei test genomici nei Lea
Francesco Cognetti, Regina Elena di Roma: “Le analisi molecolari permettono di evitare chemioterapie inappropriate e devono essere rimborsabili in tutte le Regioni, senza discriminazioni territoriali. È una battaglia di civiltà”

Lea 2010-2018: un quarto delle risorse spese dalle Regioni non ha prodotto risultati
L’analisi della Gimbe sui Livelli essenziali di assistenza, monitorati attraverso la “Griglia” del ministero della Salute, giudicata obsoleta dalla Fondazione. Tasso "cumulativo" di inadempienza al 25%, ma con ampie differenze

Gli iter di fornitura degli ausili per disabili non garantiscono personalizzazione e tempistiche celeri
Il sistema di classificazione e di approvvigionamento di questi dispositivi medici va modificato”. È questo l’allarme lanciato da Confindustria Dispositivi medici in una lettera inviata alla Commissione Lea

Un nuovo metodo per monitorare i Lea: più garanzie per i cittadini?
Il 2020 segna l’addio alla tradizionale “griglia Lea”. Si utilizzeranno gli indicatori del Nuovo sistema di garanzia (Nsg) e lo scenario potrebbe essere diverso, con meno Regioni “virtuose” di quelle premiate finora. Dal numero 175 del magazine

Screening prenatali non invasivi, si valuterà l’inclusione nei Lea
Rispondendo a un’interrogazione al Senato, il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, annuncia che l’inserimento dei test fra le prestazioni a carico del Ssn sarà sottoposto alla Commissione per l’aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza

Lea 2010-2017, l’analisi Gimbe: “Troppa disparità tra le regioni”
L'analisi attesta una percentuale cumulativa di adempimenti regionali ai livelli essenziali di assistenza del 73% con una forbice molto ampia: dal 92% dell'Emilia Romagna al 53% della Campania