Aifa concede la rimborsabilità a un nuovo antibiotico
Shionogi ha annunciato di aver ottenuto da Aifa la rimborsabilità per cefiderocol, cefalosporina siderofora in grado di dare copertura contro tutti i patogeni Gram-negativi considerati di priorità critica dall’Oms – Acinetobacter baumannii resistente ai carbapenemi, Pseudomonas aeruginosa ed Enterobacterales. Il nuovo antibiotico è indicato per il trattamento delle infezioni dovute a batteri Gram-negativi aerobi negli adulti (dai 18 anni in su) con opzioni di trattamento limitate e utilizza un meccanismo di ingresso cellulare simile a un “cavallo di Troia”, in grado, quindi, di bypassare le principali barriere di resistenza sviluppate dai batteri verso gli antibiotici convenzionali.
La rimborsabilità
L’approvazione per la rimborsabilità si è basata su un pacchetto di dati non clinici, compreso il pacchetto di dati PK/PD, e sui dati di tre studi clinici – APEKS-cUTI, APEKS-NP e CREDIBLE-CR – su infezioni complicate del tratto urinario (cUTI), polmonite di origine ospedaliera (Hap) e quella associata a ventilatore (Vap), causate da patogeni Gram-negativi resistenti ai carbapenemi.
Battaglia contro l’antibioticoresistenza
Il sì di Aifa è importante anche e soprattutto perché immette nel Ssn un nuovo strumento per combattere l’antibioticoresistenza.Da tempo le aziende farmaceutiche hanno smesso di investire sugli antibiotici e nuove soluzioni serviranno proprio a non lasciare spuntate le armi mediche. Entro il 2050 si stimano 10 milioni di morti per infezioni dovute ai batteri. L’Amr è un fenomeno in continua crescita che causa circa 25.000 morti all’anno nell’Unione Europea4 e con un impatto significativo anche nel nostro Paese: in Italia, le infezioni causate da batteri antibiotico-resistenti costano la vita a 10mila persone ogni anno, posizionandoci ai primi posti in Europa per numero di decessi.
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