Terremoto, Anaao invita i medici a devolvere un’ora di lavoro e chiede al Governo un piano per mettere in sicurezza gli ospedali

All’indomani del sisma che colpito il Centro Italia, il sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed chiama a raccolta i camici bianchi e li invita a “devolvere un’ora di lavoro a sostegno delle necessità sanitarie, di persone e strutture, nelle aree colpite”. L’appello in una nota dell’organizzazione in cui il segretario nazionale, Costantino Troise, commenta anche i crolli che hanno interessato alcuni presidi ospedalieri: “Il crollo d’interi pezzi di ospedali denuncia, però, la necessità che, una volta superata la fase di emergenza, si dia priorità alla messa in sicurezza delle strutture ospedaliere “Se la ripresa economica ha bisogno di investimenti pubblici e di maxi opere – prosegue Troise – non c’è chi non veda il ruolo che spetta alle strutture sanitarie chiamate a rispondere alle necessità delle popolazioni in momenti di urgenza e di massimo bisogno”. La richiesta al Governo è chiara: “Occorre un piano straordinario di investimenti che metta in sicurezza sismica gli ospedali per impedire che vengano a mancare, proprio quando sono più necessari”.
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